Che dire, una primavera
folgorante… continua il meteo di merda, e sembra che anche a medio termine non
accenni a migliorare quindi l’unica cosa che resta da fare è allenarsi,
moonboard, pan gullich, trave, TRX. E io che speravo finalmente di tornare un po’
in quota, a sciare forse…
Il weekend scorso son riuscito
tra una tendinite e l’altra a tornare in Ellero incuriosito dalla nuova linea
al Gigiat. Arrivo su presto, mi scaldo e naturalmente a quell’ora non c’è
nessuno; col primo sole che scalda mi attacco alla linea centrale, quella che
credevo fosse stata liberata, e subito prendo gran legnate sui denti! In alto è
un bel passaggio, non duro (sarà sul 7A o giù di li) ma piacevolmente
scalabile: per capirci è quello che parte con le 2 liste in accoppio che si
usano anche sulla parte finale di Paradigma, quando tocca alzarsi il piede in
bocca per continuare sulla fessurina. Ma sotto è davvero oltre… non ci son
piedi, quantomeno nel posto giusto, e oltre ad un verticale (inutile) non c’è
altro se non una limetta a spezzare il movimento per più di un metro e mezzo!
Provo e riprovo ma niente, mi dico che forse anzi sicuramente per me è oltre,
quindi lascio perdere e vado a beccare Funsu da Petra. Li provo un po’ la sit
sul passo di Sergio, liberata da Ale Penna qualche anno fa, e a parte il primo
movimento il resto riesco a metterlo insieme, ma onestamente la testa è restata
al Gigiat; Funsu da parte sua ci mette l’anima sull’Assedio e alla fine fa
anche un bel giro, grandissimo lui che ci sta credendo nel modo giusto, quel
passaggio per me merita davvero anzi credo onestamente che sia una delle linee
migliori in circolazione e non solo in Ellero! Le condizioni erano eccellenti,
ho sofferto il freddo ma la colla era assicurata. A sera facciamo ancora un
giro su al Gigiat per capire poi che in realtà la linea liberata non era quella
che immaginavo ma tutta a sinistra per poi riprendere in alto il 7A di cui
sopra… ci resto male anche se da una parte un po’ mi rincuora il fatto di non
aver alzato il culo da terra, resta comunque da fare per chi ha un livello
davvero oltre, mentre l’altra liberata, pur avendo sicuramente dei bei
movimenti non m’interessa, quindi neanche mi ci attacco.
Per il resto tanto moonboard,
ieri ci son rimasto per quasi 4 ore e ora come ora son a pezzi ma mi ci sto
divertendo come un matto, non riesco a stancarmi di quell’aggeggio, adesso vorrei solamente cambiare setup. E quando
cala un po’ la motivazione mi faccio girare qualche storiella su instagram di
Patxi Usobiaga e mi risale la ralla: the machine!
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