giovedì 26 febbraio 2015

ASSALTO!

Finalmente si concretizza quello che era dovuto già da tempo, ovvero il giusto e doveroso "omaggio" dei migliori a quello che è ancora uno dei blocchi più duri al mondo, Gioia a Varazze. A vedere da instagram, dalle notizie che già da tempo circolano online e dai buoni propositi di Woods, sembra proprio che sia la volta buona che qualcun altro dia l'attacco al simbolo di Varazze; sia Woods che Graham sono on the road con intenti bellici, speriamo che ne vengano a capo, ma personalmente (e onestamente) spero che non sia un'impresa facile neanche per loro!
E già si leggono qui e la i peggio commenti, come l'intelligentone di turno che ha caldamente consigliato su instagram ai due di andare a far un giro a Perti (si magari per fare un tentativo onsight sulla Mariangela? o peggio ancora la temibile Simonetta!...), per ora il commento che ricordo con più piacere resta quello di Hukkataival dopo la sua riuscita sul passaggio :"Big respect to Christian Core for opening this boulder! Let’s remember that the name of the boulder is ‘Joy’ and for me it stands for a lot more than just a grade."
E intanto ancora complimentoni per la riuscita di ieri di Giorgia Tesio a Varazze, una grande non solo più in ambito femminile e soprattutto non solo nazionale! Complimenti per la salita e soprattutto per la dedizione e la volontà!
 

venerdì 20 febbraio 2015

VARAZZE

Mercoledì, ora di colazione. Come al solito butto un occhio su Instagram giusto per vedere cosa è successo dall'altra parte del mondo mentre dormivo e per capire che sarà un'altra giornata di merda in ufficio... mi prende una voglia porca di roccia, a vedere tutte ste foto non riesco a farne a meno e subito butto un occhio al meteo del weekend. Come mi aspettavo, tempo di merda neanche a dirlo, praticamente tutta la settimana stai a guardare fuori dalla finestra e a mangiarti le mani poi magicamente il sabato inizia a far brutto, normalmente fino alle 18 della domenica... arrivo in ufficio e mi fanno ancora più girare le palle, non c'è storia a Varazze fa bello, la direzione del vento promette bene, andate tutti a fare in culo io sto pomeriggio non ci sono!
Arrivo al parcheggio dei druidi ed è come al solito pieno, fortunatamente son quasi tutti stranieri. Ultimamente son controtendenza, non sopporto più molto l'atteggiamento da superstar di tanti climber italici mentre non ho problemi con tedeschi, francesi, inglesi, cerchiamo di capirci e se non riusciamo no problem. Si arrampica insieme senza farsi troppi problemi su chi tiene cosa, su chi chiude di più; si guarda la linea e si prova e se non si riesce ci si fa una risata e si riparte! Conosco 5 climber francesi, di primo acchito ci stiamo sul cazzo poi vedono che parlo correntemente francese (per loro è importante, si sa...) e si inizia col cianciare di tutto, aree blocchi viste e non viste, passaggi che meritano a Varazze e intanto provo con loro qualche linea anche per me nuova. Dopo un po' decido di cambiare, "Scacco al re nero" m'intriga già da un po' e in effetti è una linea favolosa, una rimontata decisa su un uovo importato da Bleau! Finita la pelle passo a "Messa" integrale insieme ad alcuni ragazzi aostani davvero simpatici: cado in alto, parecchio, onestamente non me la sono di nuovo sentita forse perché nessuno dei miei soliti paratori era con me. Peccato, se solo avessi avuto un po' più di cojones, se solo ci fossero stati Funsu o Elena, se, se... alla fine me ne sbatto, mi son divertito, ho arrampicato praticamente fino al tramonto con condizioni che forse avrò beccato 3-4 volte a Varazze, un'aderenza eccezionale di quelle che ti fanno capire che posti così son davvero rari e noi abbiamo la fortuna di averlo a un'oretta di macchina!
E domani neanche a dirlo danno pioggia e neve in tutto il nord, per cui la soluzione è dormire, rilassarsi 2 giorni tra svacco e plastica in attesa di un'altra giornata come mercoledì scorso.

lunedì 16 febbraio 2015

ROCCIA???

Incredibile come la sfiga e il meteo nel weekend riescano sempre a sorprendermi... ormai ho messo il cuore in pace, toccherò roccia col prossimo disgelo, quindi niente di meglio che un paio di giorni al moonboard per poi sentirsi il lunedì mattina come se ti fosse passato addosso un trattore!
Sabato nuovamente 4 orette di piacevole devastazione, tracciando soprattutto roba molto dura su cui potessi lavorare davvero al limite; bei progressi, finalmente con la bestia stiamo facendo amicizia e il livello si sta alzando niente male. Ieri a recupero non ancora ultimato altre 4 ore con Funsu: l'idea iniziale era di andare alla SASP ma purtroppo una gara ha rovinato i nostri piani per cui veloce ripiego in casa. Divertimento assoluto anche se alla fine non tenevamo più niente e oggi mi sento davvero devastato oltre ogni limite... forse ho un tantino esagerato??? Anche se alla fine abbiamo tracciato roba più umana alla fine è tutto relativo su quel muro...
Inoltre segnalo qui sotto un bellissimo video che abbiamo trovato per caso ieri sera con Elena: fotografia e musica davvero stratosferici, non il solito video di boulder che ormai si trova ovunque!
 
 

lunedì 9 febbraio 2015

ANONIMO

Niente di particolarmente "effervescente" da segnalare per il weekend appena passato (a parte le aspirine prese...) se non che finalmente ha smesso di nevicare, io ho smesso di spalare e ora splende un sole favoloso che però non serve assolutamente a nulla.
Ovunque nei dintorni valanghe di neve, se non si scende in riviera è fuori discussione toccare roccia asciutta a meno di fare la talpa da boulder, cosa che onestamente, in questo momento in particolare, non mi va assolutamente di fare. Quindi quando sabato mi son svegliato e stava ancora mettendo giù merda bianca non ho avuto la minima esitazione e dopo una colazione del campione mi son fiondato nella sala delle torture e ci son restato per 4 orette, alternando piacevolmente muro, video (di arrampicata, naturalmente) e riviste (di arrampicata pure quelle, tanto per non perdere di vista gli obiettivi!). Bellissimi blocchi, divertimento puro fino allo sfinimento, fuori poteva succedere di tutto ma non mi toccava più di tanto...
E ieri, dopo una mattinata in giro a far foto, ho replicato ma questa volta da Funsu che mi ha gentilmente invitato a distruggermi un po' da lui. Un muro bellissimo e anche li una sala delle torture completa di tutto punto, abbiamo passato un pomeriggio senza troppi patemi d'animo chiusi a tirare prese fino allo sfinimento quasi totale; grande lui per aver tracciato dei blocchi davvero divertenti, mi ha davvero fatto piacere stare in compagnia e cambiare anche un po' aria, prese e inclinazioni dal moonboard, una giornata davvero piacevole e costruttiva! un altro weekend sulla plastica, ci sto prendendo gusto mi sa!

lunedì 2 febbraio 2015

RESTART

Eh alla fine purtroppo tutti i nostri piani per il weekend son andati in fumo… troppa neve a Chamonix, fuori discussione di salire e tutto rimandato. L’idea però di staccare un fine settimana dall’arrampicata è restata, complice anche la mezza influenza che ci stiamo trascinando con Elena…
Sabato abbiamo praticamente rimesso a nuovo la palestra d’arrampicata, in particolare abbiamo modificato completamente il setup mettendo su i due nuovi firmati Ben Moon, che da subito mi son piaciuti; la posizione delle prese mi è sembrata più omogenea e a prima vista meno ditosa e più bloc. Quindi svitato tutto, ripulite una ad una e rimesse, un lavoro di merda onestamente ma che alla fine da soddisfazione! Alla sera mi ci son attaccato un’oretta giusto per sentirci il gusto e direi che l’aroma di bastoni c’è tutto ma i blocchi provati son davvero di qualità superiore, con dei singoli da paura, una tracciatura sicuramente meno statica delle due precedenti (almeno a prima vista così mi è sembrata). Per finire una bella festaccia con alcuni amici che non vedevo da una vita, di cui risento tuttora…
Ieri il nulla più totale, onestamente mi sentivo un po’ a disagio a passare un fine settimana di meteo stratosferico senza arrampicare ma direi che ci stava tutto: relax, svacco e tendini non doloranti come al solito. Da stasera si riparte, nuova scheda incentrata sulla forza impulso abbandonando completamente la muscolazione per dedicarci al secco e all’arrampicata, combattiamo l’influenza con l’allenamento!