Ieri toccata e fuga a
Rastello per riprendere a buttare qualche tentativo su Kenshiro sit, una delle
linee più belle della valle made in Core. Riscaldo veloce e problematico come
solo da Petra può essere, e poi un po’ di giri a ricordare le méthodes trovate
gli anni passati; come al solito durissima la partenza, e volendo anche un po’ anomala
dato che bisogna proprio infrattarsi in basso con un fastidiosissimo masso
dietro la schiena ad andare a prendere una rovescia di destro e un buon
verticale per la sinistra, coi piedi spalmati e un primo movimento che richiede
gran tensione del corpo. Movimento che alla fine avevo fatto la scorsa stagione
dopo nmila tentativi e che secondo me resta davvero aleatorio; quello che segue
ormai credo d’averlo interiorizzato abbastanza bene e senza grossi problemi
riesco ad arrivare al tridito svaso destro, mentre il grosso ostacolo e il vero
passaggio resta per me il girare la rovescia sinistra per riandare al bordo, un
movimento stranissimo che onestamente non so se riuscirò mai a fare. Una linea
comunque a 5 stelle che già solo il poter provare regala soddisfazione! Nel mentre
Ale ha ripreso i suoi tentativi su Raul sit con risultati davvero ottimi,
addirittura in uno degli ultimi giri del pomeriggio è quasi arrivato ad
agguantare il bordo! Sicuramente il passaggio non è ancora finito, dovendo fare
un’accoppiata durissima e poi ancora l’uscita sul 7A di fianco, ma davvero
grandissimi progressi per lui.
Giornata terminata, come al
solito da un po’ di giorni a questa parte, a montare un altro trave nella sala
della santa inquisizione, ormai quasi completa. Manca solo più un set di prese
alla bestia per completare e il pan gullich, dopodiché direi che faccio basta perché
non ne posso più...