E alla fine ieri siamo tornati
sul luogo del delitto… nonostante la giornata fosse iniziata nel peggior modo
possibile o quasi e alle 7 di mattina bestemmiassi già in aramaico antico,
nonostante poi il meteo sembrasse una vera merda alla fine con Gian abbiamo
deciso comunque di provare a salire da the Legend a dare un’occhiata. Beh il
meteo era splendido, almeno quello ci ha aiutati, ma le condizioni erano le
peggiori trovate finora! E io continuo ad incazzarmi perché il primo giorno era
andato alla grandissima e poi… il nulla assoluto. Non riesco più a gestire
l’ultima parte del traverso, non riesco più a sentire le prese e ora mi ha pure
distrutto una spalla e il polso sinistro mi fa un male porco anche solo a
scrivere al PC!
Domenica le condizioni erano
comunque migliori, anzi direi quasi perfette, ma per me non c’è stata storia
ugualmente, mentre Gian ha preso confidenza col passaggio e ieri, umidazza a
parte, ha fatto degli ottimi tentativi, son certo che se l’aderenza fosse stata
quella giusta il passaggio l’avrebbe già chiuso. Il problema ad ora resta la
ribalta finale! La diretta alla fine del traverso in placca è bella intensa,
anzi dopo tutto il traverso direi stronza proprio, mentre continuare sullo
spigolo dietro non è così duro ma sicuramente in estetica perde qualcosa. Gian
credo abbia trovato alla fine il giusto compromesso, al quale mi associo
sicuramente: continuare sullo spigolo per un paio di metri, forse neanche, e
poi ribaltarsi sulla placca per la parte finale. In ogni caso una linea fantastica
e motivante il giusto, peccato che ora come ora sia piantato e la nevicata in
arrivo il weekend certo non aiuterà…
Ci concentriamo invece su
Chironico ora, in partenza con Elena, Giorgia (almeno qualcuno ci farà vedere
come si chiudono i passaggi!) e Gian, non vedo l’ora di tornare su a limarmi la
pelle su quella roccia fantastica e in ottima compagnia!