lunedì 4 maggio 2015

SENZA SOSTA

Un weekend esattamente come me l’aspettavo e come avrei voluto fosse. Saltata l’opzione Ailefroide per il meteo di merda siamo restati in zona sperando che la pioggia non rovinasse tutto e in effetti è stato così, neanche una goccia vista e anzi il sabato è stata una giornata splendida.

Iniziato venerdì in Ellero in compagnia di Elena, Funsu e Lore che era da una vita che non vedevamo; giornata piuttosto “sugnosa” in quanto ad aderenza, che non è una novità in valle, anche se comunque si riusciva ad arrampicare e ci ha lasciato devastare la pelle per benino su un passaggio per noi nuovo al muro degli schiaffi. Bellissima linea che abbiamo interpretato in 2 modi diversi, entrambi duri: con Funsu abbiamo azzardato una partenza più diretta e forse un pelo più dura (quantomeno Lore ci ha detto, ed in effetti potrebbe essere, che l’originale avrebbe una partenza più soft che comunque a metà si ricongiunge alla nostra) in ogni caso bellissima, anche se le condizioni non erano tali da permettere di stamparla. Nel frattempo Elena si è persa in giro per la valle e l’ho ritrovata a fine giornata in compagnia del mitico Angelo Siri e di una sua amica, Elena: piacevolissime persone e poi Angelo è davvero una persona squisita e per chi conosce un po’ la storia del boulder delle nostre parti è davvero un monumento vivente per quello che ha scoperto e fatto!
Sabato invece partenza da casa con un cielo grigio per arrivare come al solito ad Andonno e ritrovarsi nel blu più accecante. Prima uscita per me in Gesso quest’anno, abbiamo deciso per il piccolo settore sopra S.Anna nuovamente con Elena e Funsu e, figata assoluta, nuovamente con Angelo ed Elena; con Funsu abbiamo fatto un po’ gli asociali dedicando l’intera giornata ad una nuova stupenda linea mentre il resto del gruppo ha esplorato un po’ l’area dedicandosi a vari passaggi in giro. Una gran giornata, aderenza ottima in ombra, sole caldo e gran relax, davvero devastante a livello muscolare per finire esausti e senza più pelle: la linea resta da salire, da tornarci con una corda perché è davvero alta (non è la prua arrivando dal parcheggio per chi fosse interessato…), spero di salire in settimana altrimenti sarà per la prossima. In questo momento non ho granché testa di scornarmi una vita sullo stesso passaggio… complimenti ad Angelo che pur avendo riiniziato da poco ad arrampicare ha stampato con facilità fino al 6B! sticazzi direi…

Per finire, letteralmente, la pelle e la voglia son tornato ieri in mattinata in Ellero armato di corda per pulire la parte alta del passaggio al muro degli schiaffi, dato che nessuno presumo l’abbia più provato dallo scorso anno. Ogni tanto qualche goccia che neanche si sentiva, solita sugna che fa parte del microclima del posto, ho trovato la giusta methode per proseguire per cui anche lì si tratta di tornare col dente avvelenato e con l’aderenza OK, anche per quella vedremo… stampassi qualcosa ogni tanto non mi dispiacerebbe!!! Comunque bellissimo, ogni tanto star da soli fa bene alla testa e permette di riconsiderare nella giusta prospettiva situazioni che sembrerebbero senza soluzione.
 

Nessun commento:

Posta un commento