Ascoltare una suite di Bach dopo una doccia rilassante, un weekend devastante come questo e un aperitivo... niente di meglio direi! Ieri nuovamente a s. Anna in solitaria per verificare quello che mi frullava in testa da giovedì scorso dopo essermi calato da sopra per pulire le prese sul progettino. Riscaldo veloce, qualche passaggio carino per me nuovo (non male 'Marta sui tubi', non durissimo ma con bei movimenti) e poi via. Purtroppo come temevo lo sgamo c'è, dritto per dritto non è estremo anzi, per me sul 7a o qualcosa in più, ma lontano da come pensassi inizialmente; per carità, la linea resta super, alta e ingaggiosa, ma per niente estrema. Delusione bruciante... tornato oggi con funsu, poca pelle e ancor meno fibra a disposizione, ma con voglia di arrampicare e stare in buona compagnia e direi che non son stato disilluso dato che sul posto abbiamo trovato un bel po' di gente! Nuovamente riscaldo, questa volta con molta calma, poi via sulle linee nuove vicine con Gian Tesio, Marzio Nardi e Andrea Tallone che hanno smanacciato prima la linea diritta fatta ieri e poi tutti a spellarsi le mani sulle linee a fianco con un'aderenza ottima e un venticello bello fresco! Grande Andrea ad un passo da risolvere la prima linea a sinistra, grande Gian sulla variante a sinistra della mia linea diritta, una pacca sulla spalla me la do anch'io un po' per essermi fatto il culo in settimana a ripulire dal muschio un po' per aver continuato ad arrampicare nonostante le braccia a pezzi e il sangue che mi usciva da ogni lembo di pelle delle mani. Qui sotto un piccolo topo del masso, la 1 e quella fatta ieri, ribattezzata 'Merda' perché è stata la prima cosa che mi è venuta in mente quando ho trovato la methode... e ora in fretta a guarire le ferite che sta settimana bisogna darci!
Bisogna aggiornare la fotografia del topo... visto che Gian ha portato via una presa tanto che le strizza!!! :)
RispondiEliminain effetti...
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