mercoledì 7 gennaio 2015

RELOAD

 
La corsica dalla cima del monte armetta

Ultimi giorni dell'anno passati, neanche a dirlo, in montagna. Dopo una paio di giornate trascorse a recuperare dai postumi del cenone, di cui una sull'Armetta dopo una piacevole camminata con un clima pressoché primaverile e con la costante visione sullo sfondo della Corsica (mi fa sempre un certo effetto) siamo tornati all'arrampicata.
Sabato con Elena abbiamo ripreso, o meglio avremmo voluto riprendere con la corda, ma i piani e la falesia che avevamo scelto sono sfumati sulla via dell'andata al mattino, quando abbiamo visto il tempo che ci aspettava in val Pennavaire; ripiego non troppo felice su un'altra falesia e definitivo abbandono dopo poco. Non fa per noi...
Domenica abbiamo invece recuperato a Novalesa con Elena e Funsu: posto stupendo, blocchi ancor di più, ho arrampicato senza particolari obiettivi che neanche volevo pormi per una volta tanto. Elena invece ha salito dei bei blocchi, alcuni già tentanti invano l'anno scorso e invece saliti con enorme facilità questa volta, altri totalmente nuovi e davvero belli, una piacevole giornata in compagnia insomma ma fa piacere che l'allenamento che le ho studiato per quest'anno sta dando i suoi frutti. Da parte mia un paio di progetti li ho lasciati per la prossima volta, non vedo l'ora di tornare a martellarli come si deve!
Infine ieri ultima giornata di ferie e ultimi colpi dopo due settimane davvero piene e di cui onestamente questa volta non posso lamentarmi. In Valdinferno con Funsu, giornata primaverile ma aderenza inaspettatamente ottima: il socio si butta su Supersayan sit mettendo dei bei tentativi uno dietro l'altro, io invece torno sul progetto abbandonato l'ultima volta. Kaio project, una sit devastante e una parte alta che non  scherza per niente, soprattutto se ci arrivi già bollito; qualche singolo l'ho fatto, di metterli insieme per il momento non se ne parla ma la linea è davvero strepitosa e spero salibile. Bisogna lavorare sulle dita per poter sperare di portarla a casa ma sono fiducioso! In basso è potenza pura ed esplosiva, il movimento iniziale l'ho fatto mi manca la connessione con lo stand che invece di suo è già abbastanza violento ma tutto sommato facile, sarà intorno al 7A mentre sotto non oso immaginare, tutto insieme vale sicuramente il viaggio...
E ora ricominciamo col train e col lavoro, insomma solite cose alcune piacevoli altre meno.

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