domenica 8 dicembre 2013

ECCHECCAZZO!

A forza di provarci, dagli e ridagli, alle volte entrano anche le giornate giuste! E quando le giornate son due, un intero weekend, allora il morale un po' si rialza; in ogni caso, domenica finita e pelle pure, non dico gran soddisfazioni ma quantomeno gran nuovi progetti in ballo.
Ieri puntata veloce a Varazze, in solitaria (alle volte, non dico sempre, ma alle volte fa anche piacere starsene un po' da soli...) a provare roba nuova e riprovare roba già tentata; il meteo questa volta non è male, si sta in maglietta e comunque l'aderenza non è malaccio. Senza pestare a fondo, perchè in realtà puntavo più ad oggi, ho fatto qualche buon tentativo su "Messa delle streghe", anche se di uscire da solo in alto non se ne parla, ma per me quel passaggio va fatto totale, una linea perfetta ma in cuor mio solo se con tanto di uscita... Dato qualche botta anche ad "Anubi", un gran bel traverso su piatte, tacche e svase con gran lavoro di piedi, sicuramente impegnativo. E poi via a casa a lesinare la pelle per oggi.
E infatti oggi il meteo e l'aderenza erano perfetti, anche in Valdinferno, che molti (non a torto) disdegnano proprio per la roccia che se non c'è un clima più che secco diventa una merda intenibile. Ma oggi no, d'altra parte già da un pò lumavo per poter mettere mano ad un'idea malsana che avevo in testa, tanto per cambiare dai soliti passaggi e in particolare da "Dal profondo" alla grotta: l'idea di provare la sit del "L'interruttore" al settore alto. Blocco risolto anni fa da Nardi e gradato 7C+ (e secondo me, se fatto nella versione originale, ovvero partendo dal buco rovescio accoppiato, non è affatto regalato...),manca in effetti di una vera partenza per poter davvero essere un gioiello. Lungo, di resistenza in pieno tetto, con uscita non difficile ma molto expo, è davvero un boulder coi fiocchi e l'idea in effetti mi era stata messa in testa qualche anno fa da Core che, in visita a Valdinferno, aveva intravisto la possibilità di sittarlo. Beh, la linea c'è e le prese pure, in duro è tenerle e farlo in continuità, per me forse è oltre ma per intanto voglio provarci seriamente e tutto sommato non è andata male. Giornata finita ripetendo il "Condominio", un blocco di Paulo Bertolotto che a prima vista potrebbe sembrare non granchè e invece è davvero una linea interessante e con gran bei movimenti, moooolto dolorosi: bella Paulo!







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