giovedì 23 febbraio 2017

MASSO DEL LUPO

Non ho mai apprezzato molto i ciciu, non tanto per un motivo particolare o perché bloccarci sia brutto (doloroso si) però una serie di circostanze, processionarie-zecche-caldo-dolore, hanno fatto si che abbia cercato per anni di dimenticarmi di questo posto. Però tra i tanti posti mi mancava ancora il masso del lupo, distante dalla zona classica, di cui ho trovato il topò quasi per caso questa settimana nei vari download e quindi la ralla e la curiosità di vedere un posto nuovo son salite all’istante. Veloce consulto con Andre, per capire come arrivarci soprattutto, e via ieri pomeriggio con topo a cercare il famoso lupo… comodissimo perché parcheggi e inizi ad arrampicare, bello perché non ci son (solo) le solite tacche tritacarne e soprattutto pulitissimo, merito del lavoro di tanti che ci hanno speso tempo per creare davvero un bel posto tranquillo e rilassante!
L’obiettivo principale era il traverso di “Welcome to my darkside”, che dalla foto mi sembrava eccezionale: riscaldo veloce, in particolare “l’ipocrita” l’ho trovato bellissimo, e poi subito sul blocco. Piatte, bellissime finalmente, peccato per l’umidazza (sembrava quasi avesse piovuto da quant’era bagnato in terra) ma poco male è bastato pulirle meglio e strizzarle un po’ di più! Giusto qualche giro per capire la partenza e la ribalta finale e via, passaggio in saccoccia: sinceramente un traverso stupendo, belli così ne ho fatti davvero pochi, in zona soprattutto, e per certi versi mi ha ricordato parecchio “le chiavi del regno” a Varazze. Fantastico! OK, sghiso ma la ralla è tanta quindi non riesco a star fermo. L’altro passaggio che mi prendeva bene era “Like a boss”: avevo visto il video la mattina e mi sembrava davvero strano, con quel tallone altissimo, e infatti… così per me risultava impossibile, soprattutto perché le piatte sopra si bagnavano in fretta e venivano via che era un piacere. Ma un piedino basso mi ha regalato un nuova methode per me decisamente più fattibile, quindi stessa partenza di “Welcome”, piatta-piatta-punta sx-piatta-giro mano dx e mi ritrovo sopra, altro passaggio godurioso! Quindi mi sale la voglia di provare anche il traversone di “Duri a morire” ma appena mi guardo intorno capisco che sta venendo notte… cazzo, son le 18 passate e son qui dalle 14 ma mi è volata tanto mi son divertito! Toccherà tornare per questo… diciamo che la bloccata al cubo di sabato (disastrosa) e i circuiti di domenica forse mi hanno aiutato a far qualcosa di un po’ più lungo dei canonici 5-6 movimenti e di resistere senza troppe pause a 4 ore di boulder.
E per finire segnalo un paio di videazzi visti ultimamente che mi hanno gasato come pochi: qui il mitico e semprefuori di melone Jason Kehl a Hueco (cazzo quanto vorrei andarci prima o poi…), non sarà uno dei più forti ma vedere “Nymphomaniac” verso la fine mi ha fatto realizzare che il grado non è tutto; qui invece un gruppone di supertenenti sempre a Hueco, blocchi classici e superlativi!

Su "Welcome to my darkside"

Aspetta a partire eh che metto a fuoco...

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