Da un po’ che non scrivo ma
sinceramente c’è poco di nuovo da dire: tempo di merda, allenamento, trx, moonboard
e poi riinizia. Un weekend di stacco ci stava sicuramente, non ho progetti in
ballo e fatico a trovarne di nuovi nei blocchi. Avrei voglia di cambiare un
po’, di passare alla corda, di buttarmi su qualche tiro interessante ma per
tutta una serie di cause non riesco a ripartire e quindi il boulder è la mia
maledizione… ma avendo poca voglia di roccia mi limito al mio muro e mi diverto
sinceramente un sacco, e tanto mi basta.
E Ondra ha portato a termine
la sua impresa sul Capitan. Qualcuno ha mai avuto dubbi in merito alla
riuscita? Io no, credo che niente al momento lo possa fermare, non è tanto questione
di essere o meno il migliore (e lui lo è) ma di avere un’attitudine mentale che
noi forse non riusciamo neanche ad immaginare lontanamente. E un bulldozer,
punto. Se vedi Sharma arrampicare godi, è figo, vedi che si diverte come un
matto ed ha una vita che il 99% di noi climber vorrebbe. Se vedi Megos capisci
che quello è un altro pianeta ma è crucco quindi forse ha un DNA falsato... Se
vedi Ondra l’idea che ti fai è che lui sia nato per quello e stop. C’è qualcosa
che possa fermarlo? Al momento credo di no, non vedo limiti. Passare dal
vincere la coppa del Mondo Lead e arrivarci vicino anche nel boulder, dal 9b+
su tironi infiniti e su bastoni cortissimi, portare a casa i blocchi più duri
del mondo passeggiandoli quasi e poi trovarsi su una big wall senza aver mai
fatto esperienza di friend, portaledge, vita da parete di più giorni e tutto
quello che ci gira intorno e concatenare il tutto in un tempo ridicolmente
inferiore ai primi apritori (ok ok, ci sta il fatto che chi apre sia
svantaggiato, tanto di cappello a Caldwell e Jorgenson, ecc…) e quando sbuca in
cima già pensa ad un eventuale salita in giornata (32 tiri di una difficoltà
esagerata…). Tutto questo chi può farlo? Attualmente nessuno, in futuro chissà
anche se credo passerà un po’ di tempo prima che nasca un nuovo Ondra.
Impressionante? Si certo ma forse mi sto anestetizzando e non capisco più la
vera portata delle sue salite. E in ogni caso io scecglierei di rinascere come
Sharma, nell’eventualità…
Tornando a noi invece merita
molti più complimenti (almeno per me è così) il mitico Gian Tesio che porta a
casa un bel 8a e non in un posto qualsiasi ma a Finale. Chapeu ragazzi, se
avere 50 anni e dimostrarne 20 in meno è merito dell’arrampicata io non mollo sicuro!
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