martedì 12 giugno 2018

La ripresa, che figata! Alla fine quando riparto dopo un periodo di scarico vado subito al 110% tanta è la ralla che ho addosso, quindi naturalmente settimana scorsa ho fatto 7/7 tra allenamenti, moonboard e roccia e sinceramente non avrei smesso se non per le dita a brandelli. Ormai ho messo il cuore in pace per l’estate, quando arriverà ne approfitterò ma per il momento mi diverto day by day, se posso andare fuori bene altrimenti mi devasto al muro. Un po’ quello che ho sempre fatto alla fin fine, ma questa volta consapevolmente.
Sabato puntata al nuovo settore dei tetti lup che sta sviluppando Ale, con tanto di topò e quindi le idee chiare su cosa provare. Il caldo in basso si fa già sentire (quando non piove…) per cui le condizioni erano sullo schifoso andante, ma i passi son davvero belli e divertenti, sicuramente è un posto che in autunno può diventare un must tenuto conto anche del fatto che le potenzialità son enormi ed è davvero comodo. L’obiettivo della toccata e fuga era di provare “Scesciante” per vedere come andava, ma ho girato anche un po’ per dare un’occhiata agli altri blocchi puliti ed è salita l’indecisione… in ogni caso, “Scesciante” stand fatto, cagandomi addosso perché da solo la caduta è davvero pessima, mentre la sit oltre ad aspettare condizioni migliori ora con la methode giusta in mano può diventare fattibile. Altro bel passo fatto è stato “Angelo” ma la versione a sinistra con uscita su “Scesciante” (della serie: ho rischiato le chiappe una volta perché non farlo un’altra?!), devastante sulle dita e da scalare fino in fondo.
Domenica invece abbandonata l’idea di salire al Remondino si devia al Barbara. Bel gruppone, ognuno coi suoi progetti: Ale e Andre sullo spaventoso “Gollum”, io su “Big mother” e Funsu con Massimo su “Fat bastard”, tutti passi uno più bello dell’altro, dei veri bastoni zero regali e tanta soddisfazione anche quando ti esce un solo singolo. 4-5 anni fa, quando Ale l’aveva chiuso, avevo provato a metterci mano ma era tutto troppo duro per cui avevo lasciato perdere prima ancora di crederci, domenica invece son rimasto piacevolmente stupito: la sit è OK, in pochi giri ho capito come farla senza troppi problemi, sopra il movimento che credevo esser impossibile, ovvero la lolotte feroce per andare via alla tacchina alta, l’ho meccanizzata mentre resta duro, sicuramente peggio ancora da fare in continuità, il tallonaggio sul taccone per andare ai verticali. Son contento, non ho fatto il passaggio ma enormi passi in avanti, complice il fatto che comunque le condizioni di domenica erano stratosferiche, mai viste da quelle parti neanche in pieno autunno: vento tirato e sole velato, c’era una colla davvero incredibile! Mi serve fare un po’ di resistenza alla forza, e per quello ci pensiamo coi circuiti collaudati al moonboard, e migliorare la body tension, e per quelli mi aiuterà il trx. Poi un botta di culo, congiunzioni astrali particolari e tutto il resto ma voglio crederci e provarci perché il passaggio merita senza senso.
E il mostro? Eh il mostro in questa finta primavera ho deciso di lasciarlo perdere, non buttarci tempo ed aspettare condizioni migliori. Per me resta uno dei blocchi più fighi che esistano ma c’ho passato tanto, troppo tempo e questa volta ho sentito il bisogno di staccare un po’ e passare ad altro; se l’autunno non sarà una merda allora ci tornerò volentieri altrimenti pace, ci son un’infinità di passaggi bellissimi da fare, se quello non vuol saperne vuol dire che non è il mio e dovrò accontentarmi della stand e farmene una ragione. Certo è che sotto un blocco del genere dovrebbe esserci la coda di gente a provarlo, strana sta storia…

L'uscita scary di "Scesciante", con tanto di muretto ad accoglierti...

Un po' di scatti su "Big mother", tentativi vari...



 


 

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