lunedì 24 ottobre 2016

CHAMPO

Abbandonata (a malincuore) l'idea iniziale di andare ad Annot con Gian e cumpa a tirare un po' di schiaffi a quei meravigliosi piattoni si decide col socio di andare comunque fuori zona, per cambiare aria e passaggi. Champorcher, alla fine la scelta è quella: non ci siamo mai stati, sembra interessante, non troppo lontano e soprattutto un posto da mezza stagione. Delle quattro una è sbagliata...
Partenza presto, per sfruttare meglio il fresco del mattino (esticazzi), sosta in autogrill per un caffè da mezzo litro che mi terrà su di giri tutto il giorno (usassi lo zucchero avrei potuto avere dubbi sulla provenienza dello stesso, minchia se era strong!) e poi arriviamo su. Gelo. La prima cosa che mi viene in mente scendendo dalla macchina è questa. Freddo porco, ghiaccio ovunque, magari è la mezza stagione sbagliata... Facciamo un giro per vedere un po' di blocchi, ma soprattutto per scaldarci, il sole è dietro una nuvola ma poco dopo scenderà dietro la montagna, indecisi se restare o scendere al Cubo alla fine infiliamo le scarpette. Un po' si passaggi per scaldare le dita, la merda è che il freddo è fottutamente umido quindi l'aderenza è una merda totale. Lo scazzo inizia a salire prepotentemente. Scendiamo da Pompa, il passaggio simbolo dell'area: sono in estasi totale, una prua stupenda che da sul prato, forse il blocco perfetto! Ultimamente, e neanche tanto, non ho più fatto un blocco che mi renda felice di scalare come questo, è perfetto sotto ogni punto di vista, dalle prese non dolorose e non taccose (cazzo finalmente!) ai movimenti che son di una bellezza da lacrimuccia, non mi stanco di farlo e rifarlo tanto è bello. Peccato che l'uscita sia impraticabile, magari avessi avuto le picche... comunque fantastico, alla fine ha un singolo un pelo più duro ma il resto è scalabile, onestamente avrebbe potuto essere un blocco da flash, ma va bene così. Facciamo ancora un giro da Paperella, per accorgerci che fa tutto sempre più cagare dall'umidità, quindi scegliamo di scendere al Cubo a malincuore davvero. Li io non scalo, il socio prova ancora ma ormai abbiamo il fisico a pezzi dall'umidità presa lungo il giorno, incredibile. Ci metterò tutta la sera a casa a tornare relativamente caldo... e ieri ne ho ancora risentito, il nulla più totale e i muscoli impastati. Comunque un posto dove sicuramente tornerò ben più che una volta, fantastico è dire poco!
E ora prego per il meteo del prossimo weekend che Chironico ci aspetta!
 


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