lunedì 8 febbraio 2016

ALLA GRANDE

Quando meno te l’aspetti… onestamente con le previsioni catastrofiche viste in settimana tutto mi sarei aspettato tranne che di arrampicare fuori sabato e soprattutto nel posto dove eravamo e con quelle condizioni. Antefatto: venerdì sera, telefonata col socio, ormai ci siamo rassegnati a passare il sabato sulla plastica ma non decidiamo niente e rinviamo tutto all’indomani mattina. Il sabato mi sveglio con un cielo grigio e freddo ma le webcam e soprattutto le previsioni non sembrano così terribili, oltretutto da un po’ di tempo mi frulla in testa di tentare S.Anna di Valdieri che ormai dovrebbe essere pulita. Decidiamo di provarci, mal che vada si torna in palestra… Come al solito arriviamo ad Andonno e il cielo si apre in una giornata bellissima e tutto sommato neanche troppo fredda (col sole…) e a S.Anna è tutto perfettamente pulito e in condizioni che definire stratosferiche è dire poco, una giornata di quelle che conti su una mano in un anno intero!
Alè si parte: uno dopo l’altro un botto di passaggi fatti e provati, tutti stupendi uno più dell’altro, io e Funsu e nessun altro in giro anche se qualcuno sembra esserci venuto recentemente perché alcuni blocchi son strasegnati. Riscaldamento e poi via risolvo un paio di boulder davvero divertenti e abbastanza duri, dopodiché decido di dedicarmi ad una bellissima prua liberata fino a metà da Ale Penna l’anno scorso e su cui avevo messo mano in autunno senza schiodare molto, anche perché onestamente qui le condizioni contano parecchio. Sabato invece trovo la mia methode e passo, cado all’ultimo movimento prima dell’ignoto sopra (ma comunque le prese ci sono e sicuramente si fa, alta lo è parecchio ma basterà pulire bene), finiamo alle 17 passate nel gelo totale con condizioni da veri hardcore boulderers! Un passaggio stupendo con movimenti uno più bello dell’altro e parecchio ma parecchio duro, una gran soddisfazione per me anche se ora sicuramente passerà un momento prima di poter tornare, ma già penso alla primavera armato di corda e spazzola a pulire la parte alta e tentare la linea per intero. Un blocco che non sfigurerebbe in un bel bosco svizzero sinceramente! Birra di fine giornata più che meritata direi…
Ieri invece il nulla più totale, meritato riposo dopo la prima scheda di allenamento invernale che direi non aver proprio sbagliato visti i risultati.

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