E torniamo a farci sentire
ogni tanto… sendtember l’abbiamo fatto fuori e rocktober sta finendo, è quasi
ora di pensare ai panettoni e neanche un mese fa si girava in mutande tra i
blocchi!
Comunque, scene orride a
parte, il mese è passato in pratica tra il progetto, l’allenamento autunnale e
un po’ di roccia ma senza grandi sorprese. In Ellero “Berseker” procede al
meglio ma purtroppo il fiume inizia a diventare problematico da attraversare e
farmi il culo da sotto con pad, corda e quant’altro è fuori discussione. Va bene
faticare ma inutilmente anche no grazie… comunque per il momento fatto in due
parti che ancora non riesco a collegare tra loro: la sit fino a metà che penso
possa valere qualcosa intorno al 7C+, davvero intensa e interessante e non
sempre mi entra, e la parte sopra, niente di allucinante certo ma in
particolare da stanco e con la caga di cadere può regalare emozioni forti…
vedremo se riuscirò ancora a farci un giro prima dell’inverno altrimenti tutto
rimandato al prossimo autunno, in ogni caso è l’unico motivo per cui al momento
torno in valle.
E poi la valle Gesso, sempre
più il top in zona come qualità di roccia e passaggi. Dal “Mostro” ancora non
son riuscito (o forse psicologicamente mi rifiuto) a tornare e quindi il top
per ora resta tetti Lup. La prua di “Come quando…” al momento è uno dei miei 2
progetti e sabato per poco non la porto a casa, non fosse stato per quel
tallonaggio infame. Ma in ogni caso i passaggi quasi fatti restano comunque da
fare. E con Funsu siamo saliti al pian della Casa domenica con un meteo che in
basso non prometteva niente di buono e che invece su ci ha regalato una
giornata con un’aderenza da vero rocktober; mi son dedicato un po’ alle foto e
ripetere qualche passo già fatto, in particolare lo splendido “Toit de Jean”, rifatto
con una methode diversa ma comunque il blocco in se resta un vero bastone,
soprattutto per il grado molto vecchia scuola. E come sempre quel posto, soprattutto
in quelle condizioni ambientali, diventa magico all’inverosimile, favoloso in
ogni stagione certo ma in autunno regala davvero il meglio!
E poi chiaramente l’allenamento.
Ho ripreso ad andare ogni tanto in palestra come dicevo, e al Vertigo ho
ritrovato lo stesso ambiente relax di quando avevo lasciato anni fa ma
soprattutto la vicinanza che non mi obbliga a macinare km ogni sera; poi
moonboard come se non ci fosse un domani, alternando resistenza (circuiti,
bellissimi da fare su quel pannello, o blocchi senza riposi) e tanta forza,
anche a secco, cercando ancora una volta di tirare fuori il meglio per la
stagione in arrivo. Ma ora è il momento, meteo permettendo, di cercare di
andare il più possibile su roccia, portando avanti i 3 progetti a cui mi son volutamente
limitato per questo fine 2018 in attesa di gennaio e dello sfondamento più
assoluto con un altro trimestre di preparazione. Incredibile che ormai da
qualche anno dica di non aver più voglia di pestare a fondo e poi mi ritrovi
sempre punto a capo…
Uno dei tanti tentativi su Berseker in Ellero |
E Fabri sullo stesso passaggio |
Quasi a segno su "Come quando..." splendida linea ai tetti Lup |
Funsu tenta lo splendido "Toit de Jean" al pian della Casa in condizioni piuttosto autunnali... |
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