L’aspettavo da tempo e finalmente è arrivato: il
sovrallenamento! Finalmente cazzo, dopo tanto tempo e tanto sfondarmi al muro
son riuscito a tornare a non dormire, ad aver male ad ogni muscolo, a voler
uccidere ogni persona intorno a me, non riuscivo sinceramente più a starne
senza… già da qualche giorno avevo qualche dubbio, rafforzato dalla conferma di
Giova (che ne sa) che i sintomi c’erano tutti ed in effetti dopo un weekend
disastroso ieri pomeriggio mi son dato dei bei colpi di coglione.
Per fare un sunto della situazione: da circa 10 giorni ho
iniziato a dormire male, primo sintomo oltre a parecchi altri, ma con l’enorme
testa di cazzo che mi ritrovo non ho neanche pensato a fermarmi, anzi, ho
spinto ulteriormente sull’acceleratore, tirando giù una bella scheda pesante.
Poi venerdì ho pensato che l’indomani sarei stato di “sentinella” alle fate
quindi non avrei fatto niente e ho messo dentro un’altra sera al moonboard, col
risultato che il sabato ero un’ameba; chiaramente la domenica si va ad
arrampicare, quindi tutto il giorno senza mollare, e ancor più chiaramente
ieri, giornata eccezionale (e via di colpi di coglione…) son salito in Ellero,
con risultati però decisamente pessimi… e infine stamattina, dopo l’ennesima
notte insonne, ho acceso il cervello e annullato ogni impegno scalatorio della
settimana. Che dire, non ho dosato bene le energie, l’alimentazione forse, e ho
voluto strafare, ne pago le conseguenze e pace, ma devo fare più attenzione a
queste cose.
Da chi si tiene veramente invece gran belle novità.
Domenica sera torno a casa e guardo su instagram e lì per lì ho creduto fosse
una bufala. Che la Eiter fosse forte non avevo dubbi, ma per stampare un 9b non
basta quello, devi essere oltre sotto ogni aspetto, e non un 9b a caso aperto
da Antonio Puzzettone (perché mi spiace, ma anche quello fa la differenza,
peraltro ad ogni livello di difficoltà) ma da king Ondra himself, un 9b
reputato da tanti improponibile (vedi Edu Marin) e portato a casa coi denti da
uno come Schubert che ha un palmares da fare invidia. E poi ti arriva lei,
piccolina e gracile, e con la mentalità e la forza che solo un campione del suo
calibro può avere riesce dove la maggior parte dei maschietti getta la spugna!
9b ragazzi, qualche anno fa un noto climber ma soprattutto scrittore
dell’ambiente scalatorio (di cui non farò il nome) mi aveva detto chiaramente
che l’8a in falesia era ormai diventato un grado medio e a me si erano rizzati
i capelli e afflosciato tutto il resto, ripensandoci ora, brutto a dirsi, non è
neanche più medio, non stiamo a discutere dei nostri infimi 7 perché quello è
l’entry level, che piaccia o meno. E ripeto, per tanti garisti italiani che
spesso, a torto o ragione, si lamentano della situazione della federazione, di
come son supportati, ecc… ma che poi invece di far risultati dove dovrebbero
scalano su roccia alla facciazza di tutti, questa era una garista che quando
scalava mangiava plastica e i risultati a casa li ha portati, ora è
“pensionata” e i risultati a casa continua a portarli dove e come le piace
veramente. Imparate gente, imparate. E soprattutto, come ho letto su parecchi
forum in giro, ricordiamoci che questi son atleti al 110% e come tali ne deriva
la fisicità (Usain Bolt infatti è risaputo abbia la panza da birra…), per cui
le battute mangiatevele, ignoranti da rifugio che non siete altro, e beatevi dei
vostri bellissimi quinti su marcioni, che con questa mentalità giusto quello
potete e riuscite a fare!
Nessun commento:
Posta un commento