L'essenza e la perfezione. Questo mi fa venire in mente questa foto stupenda, immagine di copertina di quello che tuttora per me resta il video di bouldering migliore di sempre, "The pilgrimage".
La linea, "the middle way", è di una purezza incredibile su questo blocco sospeso che sembra dover rotolare via da un momento all'altro su una roccia color ocra stampata su un di un fondo blu assurdo, mi fa venire in mente solamente l'essenzialità e la bellezza del gesto senza nessuna limitazione materiale. E la scalata, nel tipico stile Sharma, con piedi svolazzanti o appena appoggiati che ti chiedi se siano o meno realmente d'aiuto... questo video che ho divorato, i primi anni addirittura quando mettevo il DVD capitava anche di vederlo più volte di seguito perché ogni visione mi regalava un viaggio ogni volta diverso, lo trovo semplicemente favoloso. Un posto ai tempi praticamente nuovo e inesplorato (oppure tenuto segreto...) che ci faceva sognare di poter trovare anche dalle nostre parti un'area da valorizzare a fondo e quelle linee, una più bella dell'altra, e quella favola bellissima di non vedere neanche un cazzo di fottuto grado in tutto il DVD!!! Credevo ancora nella semplicità del far blocchi e nella bellezza di poter partire con solamente un pad, un paio di scarpette e della magnesite pensando solamente ad arrampicare tutto il giorno, senza nient'altro in testa. Son solamente passati 13 anni da allora, ma molte cose son cambiate, anche se quello che mi trasmette questa foto risulta ancora essere libertà e purezza di uno sport bellissimo come il bouldering. Il video andava avanti tra una smanacciata e l'altra di Nate Gold, l'ammirazione che provavo nel veder scalare Katie Brown in modo semplicemente perfetto e il timoroso rispetto per quello che riusciva a fare Sharma, non era il classico film d'arrampicata dove vedevi solamente tirare delle prese a morte con una gara a chi buttava giù il numerino più alto ma era pura contemplazione della roccia e gesto applicato. Quello che ancora adesso mi piace di questo video è che mi fa salire una ralla allucinante di trovare, pulire e magari salire su blocchi nuovi, scoprendo aree dimenticate o nuove, passando interi pomeriggi solo o con pochi amici in cerca del modo migliore per risolvere 2 metri di roccia. Che sarebbe poi anche l'essenza del far blocchi.
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