lunedì 29 giugno 2015

MI SPEZZO E... MI PIEGO!

Sono letteralmente demolito, non ho più una fibra muscolare intera, ma è stato davvero un gran bel weekend! Onestamente fare dei tour de force come questi sta diventando sempre più pesante ma di star fermo proprio non se ne parla…
Sveglia alle 6.15 sabato mattina, già bello attivo per passare a prendere Funsu e salire al Remondino cercando di evitare la caldazza nella salita e sperando di trovare condizioni come quelle della settimana prima. Invece fin da subito si capisce che non sarà così perché già al parcheggio si boccheggia e su la roccia è sugnosa… ce la facciamo comunque andare bene, stare qui è una figata a prescindere dall’arrampicata e piuttosto si cazzeggia e ci si rilassa, e dato che nel frattempo ci hanno raggiunto anche Gian e il Ninio anche la compagnia è ottima. Riscaldo veloce e poi paro Funsu sui suoi progetti, “Solo una nuvola nera” e “Teschiosauro”; le condizioni non sono delle migliori, anzi, ma qualche bel tentativo soprattutto sul primo passaggio le mette a segno, son sicuro che la salita non sia lontana basta crederci un po’ di più. Subito dopo è invece la sua volta di far da spotter, io mi fiondo su “Menti dinamiche”, ero venuto soprattutto per questo passaggio, quindi non vedo l’ora di darci prima che arrivi il sole su quelle tacche bastarde; anche qui non se ne parla, i movimenti dopo il primo bastardissimo che mi venivano fluidi non mi entrano neanche a parlarne, da una parte sicuramente l’allenamento intenso di queste settimane non sta aiutando nel breve periodo ma dall’altra una bella fetta la fa anche il caldo opprimente appena si esce dall’ombra… niente di fatto, inutile stare ad incazzarsi, ribecchiamo gli altri e proviamo altra roba sparsa qui e la, io conoscendo un po’ meglio cerco di far da cicerone mostrando i passaggi che a mia volta ho conosciuto dalla Penna family. “Direct line” al masso di castagna volante, il “Distruttivo” e “Bright red” poco sotto e per finire al masso della grande patata per provare “Antigrip” ma non ne avevamo davvero più, ne tempo ne fibra… veloce ritorno a casa, doccia e ripartenza per Entracque la sera stessa per gustarmi un bel concerto metal con qualche birra reidratante, giusto quello che ci stava, in ottima cumpa come sempre.
Ieri invece ho finalmente capito e preso i tempi dei merenderos e organizzandoci di conseguenza siamo riusciti ad evitare i vari rincoglioniti che normalmente si trovano in giro la domenica! Sveglia con tutta calma, colazionemistopranzo e partenza alle 12 per il colle d’Esischie sperando nel fresco ed in effetti non siamo stati delusi! Più che fresco a tratti proprio freddo, con nuvole che andavano e venivano, siamo riusciti a spellarci le dita per bene in vari nuovi e vecchi passaggi; scusandomi in anticipo con chi magari quelle linee le aveva già fatte e prendendo spunto dalla bibbia boulderdoc e dalle frecce gialle sui vari massi abbiamo ripetuto un po’ di passaggi e poi, ognuno sulle sue difficoltà, ci siamo dati da fare a pulire roba nuova. Tra tutti da segnalare la bellissima “Ottovolante”, su un masso scovato da Elena davvero particolare, in bilico tra altri 2 e a formare una grotta passante da parte a parte! Una linea estetica e divertentissima, fatta da Elena partendo dal bordo mentre io l’ho ripetuta da sotto il tetto con una partenza in sospensione da 2 tacche, anche se una possibilità diabolica e ancor più dura in mente già l’abbiamo… dopodichè altre 2 nuove linee aperte dalle due Elene su una placca alta e davvero figa, “Fenrir “ e “Thayla”, in onore dei 2 disperati che nel mentre si rincorrevano sui prati, mentre io ho pulito e salito “Infrattato” su un bel pannello a tacche che porta su uno spigolo su piatte con uscita alta (e purtroppo sporca, prossima volta corda e friends d’obbligo per pulire alcune linee…) e ripetuto la variante di ''Sagozza'' fatta la volta scorsa. Giornata finita alle 20 dopo un volo apocalittico di Elena che poteva finire decisamente peggio, il divino come al solito ci ha detto quando era meglio smettere, e rientro fatto in tranquillità quando ormai tutti i merenderos stavano digerendo cena...

Elena all'uscita di Ottovolante

L'uscita del blocco di Infrattato

Su Infrattato

Elena G. su Spigola (presente senza nome su boulderdoc)

Elena G. su S-tacca (presente senza nome su boulderdoc)

Io sulla variante diretta di Sagozza

Ok mi arrendo, fammi quel che vuoi!

Elena su Thayla


Surreale

Trova l'intruso
 

giovedì 25 giugno 2015

AGGIORNAMENTO MASSI DELLA LUNA!

Se già la precedente era ben fatta questa è stratosferica, on line la guida aggiornata ai massi della luna (LINK PER SCARICARLA)! Un sacco d'informazioni utili, tutte le indicazioni per arrivare e trovare ogni masso, mappe aeree perfette, se tante guide in vendita fossero fatte bene così si spenderebbe anche più volentieri. E questa è aggratise!!!
Grandi Ale e Claudia, un grazie dovuto per uno sbattimento enorme: dalla riscoperta di un'area favolosa alla pulizia di tantissimi passaggi fino alla guida, ora tocca solo andarci!

lunedì 22 giugno 2015

BOULDER D'OC

Finalmente un week end davvero soddisfacente sotto molti punti di vista. Intanto per l'arrampicata, un divertimento assoluto per 2 giorni in posti stratosferici; la compagnia, inaspettata e alla fine la migliore; il meteo, ottimo per tutto il fine settimana.
Dopo un venerdì notte di temporali fortissimi la voglia di salire al Remondino stava scendendo, quando poi alla mattina presto del sabato mi son alzato e ho visto l'autunno fuori della finestra stavo quasi pensando di cambiare meta. Veloce giro di telefonate: Ale e Claudia son saliti sicuramente dato che la sera prima erano caldissimi, Lorenzo si sta scaldando al pannello mentre da notizie meteo allarmanti, Funsu io ed Elena siamo già per strada quindi non se ne parla di cambiare idea. Arriviamo a Cuneo e il cielo si apre e come al solito da Andonno in su ci aspetta una giornata delle migliori, soleggiata e freschissima. Come sempre la prima salita della stagione mi sfianca, non ho le gambe e i polmoni, ma in qualche modo arrivo ai massi dove troviamo già la ditta Penna in azione (mattinieri!); ci scaldiamo al masso "resti animali", 3 bei passaggi per iniziare la giornata al meglio, dopodiché saliamo al masso "mondo remondo" per fare ancora qualche movimento. Il piatto della giornata prevede il superblocco "menti dinamiche", un passaggio che non avevo ancora visto ma che è un gioiello di linea, come del resto tutto qui, quindi mentre Elena girovaga senza meta io Lore e Funsu ci attacchiamo col dente avvelenato! La stand start mi entra subito, non facile ma d'impulso, mentre la parte sotto è decisamente più dura, molto, e mettere tutto insieme richiede livello; studio i singoli e mi riesce anche la parte mediana ma il primo movimento lo trovo atrocemente duro! Un incrocio che richiede un bloccaggio che non mi sento di avere... dopo xmila cadute finalmente trovo il modo per passare, blocco e tengo la tacca di sinistro, un movimento che primo acchito sembrerebbe inutile ma che invece è forse l'unico possibile per proseguire ed avere qualche chance sul blocco. La fibra però finisce ed inoltre arriva il sole, ma son contento perché mai più avrei pensato a tanto su quel passaggio che richiede dita (tante!) e bicipiti ma è davvero un bel progetto per le prossime salite.
Scendiamo quindi a dare un paro ad Ale che sta provando un nuovo blocco come sempre favoloso, meno nello stile del posto ma più di schiaffoni sul verticale: anche qui questione di pochi giri ed è fatto, a vedere non credo sia dei più semplici soprattutto la sit sembra un bel bastone... Quindi ci fanno vedere qualche passo nuovo, tra tutti "Fenrir", "Freddy", 2 blocchi su un massetto sopra la grotta, e "Crucifisso su tacca", un blocco di cui Elena s'innamora subito e senza neanche scaldarsi (tacche furenti, dita in pericolo...) inizia a provarlo subito insieme a Lore, Funsu e Claudia. Nel mentre son tentato di provarlo anch'io ed effettivamente devo dire che è davvero un bel blocco, divertente e duro il giusto, anche se lo salgo in modo non proprio elegante. Elena intanto trova una methode nuova e dopo qualche giro lo stampa anche lei, e noi restiamo tutti di merda... complimenti, il suo primo 7A del Remondino!  Dopo poco anche Funsu lo stampa e Claudia e Lore ci vanno davvero vicinissimi, ma le tacche non hanno pietà della pelle e quindi tocca mollare prima di aprirsi ad oltranza.
Lore e Funsu ci salutano, Elena pure che continua il suo pellegrinaggio senza meta, io resto su a vedere ancora una novità per chiudere in bellezza. Il "Distruttivo" è un'altra perla che chiede un bel bicipite e un po' d'impulso, cose che a fine giornata iniziano a mancare inesorabilmente; qualche giro ed è fatto, assolutamente non banale, un bel modo di salutare Claudia e Ale e questo posto sempre più difficile da abbandonare ogni volta che ci salgo.
Ieri invece per sciogliere un po' le braccine decidiamo con Elena e Fenrir di salire a vedere il colle d'Esischie; aiutati da Boulderdoc, la Bibbia di ogni blocchista cuneese, e da qualche info avuta il giorno prima, troviamo un posto semplicemente paradisiaco! Alta quota, quindi fresco (molto!), avvicinamento breve e in discesa, molti blocchi su pratone, nessuno in vista, un gioiello da ri-valorizzare. Tanti passaggi son segnati ancora con le classiche frecce gialle ma la maggior parte resta da fare, un potenziale sul medio-facile davvero interessante e qualche bastone intravisto per niente regalato. Esploriamo un po' l'area vedendo dei massi che già ci fanno friggere le dita, quarzite bianca e molto rugosa a tratti difficile da distinguere dal granito della valle gesso; iniziamo a salire le vecchie linee dopodiché ci regaliamo un paio di blocchi nuovi, Elena su un muretto bello ditoso (manco a dirlo...) io su una prua di compressione (strano...). La voglia di continuare ci sarebbe anche ma purtroppo manca del tutto il braccino, quindi dietrofront a malincuore si torna dalla macchina: un'area che non ha sicuramente il potenziale di alta difficoltà di posti come il Remondino ma che può essere ideale per le mezze giornate e per chi è alle prime armi; Fenrir poi si è divertito come un matto a correre libero per sti pratoni (e a farsi portare in braccio per le pietraie, stronzo...)!


Menti dinamiche, Remondino

In discesa al Colle d'Esischie

Area alta


Area mediana
Muri interessanti
Nuova linea
Foto-igienico
Bella sit ditosa
Caos
In ricognizione
Sua Maestà

Area bassa
Già ora di scappare










 


mercoledì 17 giugno 2015

PER SCALDARE I MOTORI

Segnalo un bel video (link qui sotto) della premiata ditta PennaColonia tanto per scaldare gli animi in vista della nuova stagione al Remondino, un bel collage delle migliori new entry della scorsa annata! Tanto per ripartire col piede giusto...
 
 


martedì 16 giugno 2015

SI PARTE!

Quest'anno la bassa motivazionale è durata decisamente poco... è bastato un weekend di fancazzismo e già la ralla di ripartire è salita al 120%! Voglia di arrampicare, fuori e sul muro, ma soprattutto tantissima voglia di allenarmi a secco, di darci dentro e sentire di nuovo i muscoli centrifugati dalla fatica. Inutile dirlo a volte mi preoccupo anch'io per quanto sia sadica la mia voglia di sfondarmi di fatica!
Quindi nuova scheda mensile completa di tutto: trave, PG, muro e ci ho aggiunto anche un po' di bodytension che non fa mai male, in attesa di riceverne un beneficio durante le vacanze estive al fresco ho già messo in conto di avere un calo prestazionale durante le prossime settimane ma ora come ora non vedo l'ora che sia stasera per iniziare seriamente a darci dentro. 
E ieri sera breve seduta al MB davvero divertente: sempre il setup di Ben Moon sia sulle prese bianche che sulle nere, blocchi divertenti e duri il giusto per passare in relax un po' di tempo. Ora sia il muro che le prese hanno davvero bisogno di una ripulita, dopo un anno sono belle merdose quindi in agosto devo assolutamente programmare una lavata e l'ennesimo cambio di setup, cosa che non mi sento di fare ora come ora ho paura di restare senza il mio piccolo gioiellino. Ansia da separazione... 
E via con una bellissima cover di un pezzo fantastico dei Metallica quando erano ancora un gruppo coi controcazzi...

 

venerdì 12 giugno 2015

PIOGGIAAAAAAAAA

Non credo vi dispiacerà se metto un po' in standby il meteo stabile e bello per questo weekend. Non posso arrampicare ed inoltre avrei bisogno di fresco quindi ho chiesto la pioggia almeno in tutto il nord Italia... quindi relaxxxxx!
 
 
 


martedì 9 giugno 2015

IMPRESSIONANTE

Impressionante! Già quando ieri mattina avevo letto la news ero rimasto di merda, ma quando la sera a casa ho visto il video di Ondra su “Jade” non ci potevo credere… l’ho rivisto, e poi ancora, e poi ancora e continuavo a chiedermi come fosse possibile una cosa del genere. Onestamente credo sia la prestazione su roccia, nel boulder ma non solo volendo, migliore di sempre, la più stupefacente che si sia mai vista e lo si capisce dall’espressione dello stesso Graham, che tra l’altro ha reagito alla cosa in modo davvero esemplare tenuto conto che lui il blocco deve ancora chiuderlo… già su “Don’t get to greedy” si intuiva come sarebbe finita, o quantomeno che ci avrebbe provato anche su “Jade”, ma quando è partito ed è riuscito a tenere la tacca schifosissima sinistra, andandoci peraltro praticamente statico (cosa vista fare, in parte, solamente alla Puccio…), mi è salita una ralla allucinante al solo vederlo! Quando poi ha preso la bancata a metà blocco ed ha iniziato ad esultare ho sinceramente avuto paura che cadesse e si fumasse una prestazione del genere in un attimo… L’incredulità e le parole si Graham mi hanno fatto scompisciare, non finiva più di guardare il blocco, poi Ondra, poi di nuovo il blocco, come se si stesse chiedendo se era reale quello a cui aveva appena assistito. Ieri sera mi son poi rivisto le salite di Woods e della Puccio, giusto per avere dei termini di paragone, ma non li ho trovati… un altro pianeta, un’altra galassia, il giorno dopo una tappa di coppa del Mondo, dove peraltro ti piazzi sul podio, vai e flashi un blocco che per molti è ancora un progetto e per tantissimi un sogno irrealizzabile. L’arrampicata è ancora uno sport relativamente giovane, gli atleti di punta in realtà, secondo me, non sono atleti ma amatori se confrontiamo gli sforzi pregara e in gara rispetto ad altri sport ben più radicati; credo che i limiti oggettivi siano ancora ben lontani dall’essere raggiunti se si pensa che in cent’anni per esempio sui cento metri si sia limato un secondo mentre in 30 anni di arrampicata sportiva siamo passati dall’8 al 9, ma personaggi come Ondra stanno indicando la strada giusta per alzare l’asticella. Ce ne saranno altri, ce ne saranno di migliori, ma di Muhammad Ali o di Maradona, di talenti innati ce ne sono stati pochissimi e saranno ricordati per sempre.
Altra notizia di quelle che ti danno una motivazione incredibile è stata la ripetizione, una delle pochissime in effetti su questa via, da parte di Ben Moon (49 anni!!!) di “Rainshadow”, un 9a inglese, ovvero un grado non proprio spagnolo a detta di quanti l’hanno salita e di quanti, per esempio, abbiano tentato “The Hubble”, un misero 8c+. La forza e la costanza di un personaggio che oserei definire mitico unita alla bellezza di uno sport che per certi versi non ha limiti di età mi fanno davvero salire a mille la voglia di dare il massimo per quelle che sono le mie possibilità!
 
 
 

lunedì 8 giugno 2015

STACCARE LA SPINA

E anche quest'anno è arrivato il periodo di bassa, come ogni anno la voglia di arrampicare mi scende sotto le scarpe e la motivazione di impegnarsi si annulla. Sarà anche il caldo, sarà che comunque quando non stacchi mai la spina e dai sempre il 100% delle tue possibilità dividendo il tuo tempo tra lavoro, famiglia, allenamento e tutto il resto ad un certo punto esaurisci ogni spinta motivazionale ed è proprio quello il momento di lasciare un attimo per dedicarsi ad altro o semplicemente allenarsi in attesa di tempi migliori.
Quindi complice quest'apatia ho deciso questo weekend di prendermela comoda e godermi alla giornata quello che mi andava realmente di fare, senza forzare. Sabato mattinata relax al moonboard senza strafare, nonostante il tempo bello e la prospettiva di una salita al Remondino; il pomeriggio invece velocissima sgambata evitando i temporali in cima al Mondolé con Fenrir, le gambe si son fatte sentire decisamente pesanti ricordandomi che ogni tanto un po' di aerobico non mi farebbe male...
Ieri invece piacevole giornata a S.Anna di Vinadio, un posto che adoro ancor più che per l'arrampicata per la pace che riesce a darmi sempre; saliti con Funsu ed Elena, nel pomeriggio ci hanno raggiunti Ninio, Nic, Kikka ed un altro ragazzo di cui onestamente (colpa mia che ho la memoria di un toporagno...) non ricordo il nome. Da parte mia salita svacchissimo di un po' di passaggi che non ripetevo da tempo, ma con pause eterne; Elena invece è stata superlativa, fumandosi "Lucifero" al secondo giro e in pochi tentativi "Domini", due passaggi decisamente ditosi e assolutamente non banali. Ottimi tentativi poi sempre di Elena su "Totem", un passaggio fisico e aleatorio, e di Funsu su "Giudizio universale", per ora il must dell'area; nel frattempo gli altri hanno ripetuto a raffica i passaggi sul muro dietro, "Gioacchino", "Lucifero", "L'incrocio di Lorenzo" e "Domini" con gran goduria (ed è davvero la cosa che più mi fa piacere il fatto di aver pulito ai tempi delle linee che ancora oggi, al di la delle difficoltà oggettive, siano piacevoli). Aderenza decisamente ottima, aria fresca, temporale sopra la testa, finiamo la giornata con la ripetizione da parte del Ninio di "Giudizio universale" (grande, mi fa davvero piacere!) ed io che butto qualche tentativo senza troppa convinzione in un nuovo progettino sullo stesso muro. Un posto che quest'anno credo riinizierò a frequentare, altri progetti sparsi qui e la aspettano una spazzolata.
Ora, in attesa di riprendere con l'allenamento settimana prossima sperando di rientrare in forma per le vacanze estive, mi spupazzo una settimana di muro ma in rilassatezza e senza spingere sull'accelleratore, cercando di divertirmi senza troppe seghe mentali. 
 
Scendendo, pausa di riflessione. Ci sei ancora???

Dai allora torno li da te...

Qua son cazzi, mi sa che prendiamo un po' d'acqua.

Allora che cazzo stiamo qui fermi?

Ninio su Giudizio universale


Elena su Domini e Lucifero


 

giovedì 4 giugno 2015

AILEFROIDE 2015

 
Bellissimo ritorno ad Ailefroide il weekend scorso! Non tanto dal punto di vista arrampicatorio, per me decisamente terribile dato che non riuscivo assolutamente a far nulla e non so perché (e mi fa incazzare!), ma per la compagnia e il posto sempre stupendo.
Il meteo è stato dalla nostra tutto i giorni, tra l’altro l’aderenza nonostante le giornate splendide è sempre stata ottima e anzi la sera alla Steppe faceva decisamente fresco; davvero bello rivedere Ale e Claudia e passare qualche giorno insieme ad arrampicare e sparare cagate la sera davanti ad una birra, bellissima esperienza poi con Fenrir che alla prima uscita insieme di più giorni si è dimostrato bravissimo in ogni momento della giornata, nonostante fossimo in giro dalla mattina presto alla sera dopo cena.
Ailefroide praticamente deserta e quindi godibile al 100%, qualche italiano in giro martedì ma campeggio e gite vuote e tutti i negozi in fase di risistemazione in attesa di ripartire; appena arrivati ci siamo fiondati in un settore per noi nuovo, Manu 02: gran bastoni, un solo masso ma con passaggi favolosi e roccia meno dolorosa che altrove. Giornata finita poi al settore Manu 01, sempre bello, e alla Steppe la sera a prendere un po’ di freddo e come al solito bastoni…Il giorno dopo già la pelle iniziava a mancare quindi dopo qualche bestemmia ben data al mattino ci siamo fiondati allo Champignon per un po’ di svacco. Io ho capito definitivamente che non girava, quindi ho lasciato perdere ogni intento bellicoso, mentre Claudia ha chiuso i conti con il bellissimo “Vas-y Freddy” ed Elena ha provato un po’ tutto con risultati assolutamente buoni. Devastati l’ultimo giorno siamo saliti di buon mattino alla Steppe per godere del fresco, ma di nuovo la testa era per i fatti suoi mentre i muscoli si rifiutavano di chiudere e le dita di stringere; inutile continuare oltre, via sulla strada del ritorno con tutta calma. Ora già mi manca Ailefroide, nonostante le prestazioni disastrose ci tornerei subito!
 
Ma che cazzo ci faccio qui???


Piccolo bastardoooooo


Relax...


... e si parte!


Grande Claudia!
 



Parli con me?

Serata alla Steppe